Convegno MIAC Chemicals
11 ottobre 2024 | ore 10.00 – 12.30 | Sala Convegni del MIAC
Partecipazione gratuita (si consiglia la preregistrazione online) / Servizio di traduzione simultanea
La chimica a supporto della produzione cartaria nell’era del Green Deal
Il convegno affronterà le nuove proposte della chimica a sostegno dell’industria cartaria, tra la ricerca di sempre nuove applicazioni in ambito cartario e il rispetto degli obiettivi della Zero Pollution Strategy europea.
⇒ 09:40 | REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI
⇒ 10:00 | MASSIMO RAMUNNI – ASSOCARTA
Discorso di apertura
⇒ 10:10 | ILARIA MALERBA – FEDERCHIMICA
Il Green Deal e l’evoluzione della normativa europea sui chemicals
Nel corso dell’intervento saranno esaminate le principali strategie europee del pacchetto europeo Green Deal che guideranno la legislazione sui chemicals nei prossimi anni. In particolare, le sfide emergenti dalla “Chemicals Strategy for Sustainability”, cd. CSS, che riguardano la messa al bando e le restrizioni all’uso (anche a gruppo) di determinate sostanze; lo sviluppo di sostanze, secondo i nuovi criteri di sostenibilità, in grado di sostituire quelle a più alta preoccupazione e l’inserimento nelle legislazioni del concetto di uso essenziale; la revisione del Regolamento REACH con la modifica tra le altre del campo di applicazione della registrazione, includendo i polimeri.
⇒ 10:30 | TRISTAN BRUTSCH – BTG
Migliorare le prestazioni delle cartiere tissue con un dosaggio ottimizzato di sostanze chimiche
La consistenza è un parametro critico per una corretta gestione del flusso di massa delle fibre, nonché per il consumo di acqua in preparazione impasti e nella parte umida di una macchina tissue. Inoltre, la carica è un parametro prezioso per il controllo delle sostanze chimiche. Sebbene l’utilizzo dell’acqua sia una questione importante dal punto di vista ambientale, tutti i produttori di tissue sanno che è essenziale misurare e controllare la consistenza e la carica per garantire stabilità del processo, qualità del prodotto e produttività nelle operazioni di fabbricazione. In questo articolo, BTG descriverà brevemente le relazioni tra fibre, fini, acqua e sostanze chimiche utilizzate nei processi di produzione, in termini di flusso di massa e dosaggio. Dalla preparazione impasti all’impianto di scarico effluenti passando per la parte umida della macchina continua, BTG presenta soluzioni per migliorare la gestione dei chimici grazie alle misurazioni online della consistenza e della carica. L’articolo si conclude con case histories di successo in cui il controllo in linea ha contribuito a miglioramenti significativi nelle prestazioni delle macchine tissue.
⇒ 10:50 | ANDREA CERASARO – CHT
Applicazione di successo della tecnologia enzimatica CHT alla Bartoli SpA
Nel corso degli ultimi 10 anni il CHT ha sviluppato più generazioni di enzimi con proprietà personalizzate per le rispettive tipologie di carta e fibre, riciclate e vergini. Gli enzimi CHT migliorano la fibrillazione senza deteriorare meccanicamente la fibra. A seconda dell’applicazione, gli enzimi CHT presentano diversi vantaggi: Drenaggio più veloce; Riduzione dell’energia di raffinazione meccanica; Miglioramento delle proprietà meccaniche della carta/cartone. Nel 2020, gli enzimi CHT hanno risparmiato circa 13.000 MWh di energia nell’industria cartaria. Questa energia potrebbe soddisfare il fabbisogno annuo di circa 4.300 case in Germania. Nel caso di studio presentato, l’ultima innovazione degli enzimi CHT ZIAX 775-D è stata applicata alla Bartoli SpA. Questo produttore di pannelli speciali si trova nella zona di Carraia Lucca. Producono ca. 70 tonnellate al giorno di pannelli in fibra riciclata con grammature che vanno da 2000 a 3000 g/m² su due macchine. Con lo ZIAX 775-D, l’energia di raffinazione specifica potrebbe essere ridotta di oltre il 50 %. Per le tipologie prodotte senza raffinazione meccanica, la velocità della macchina potrebbe essere aumentata e l’energia di essiccazione è stata ridotta. È stato possibile aumentare la diluizione nella testa macchina con conseguente migliore formazione e quindi migliori caratteristiche meccaniche del foglio prodotto (rigidità). La presentazione fornisce informazioni di prima mano sul progetto, dalla selezione del punto di dosaggio ottimale al riuscito adattamento dell’enzima alla macchina ed alle sue produzioni.
⇒ 11:10 | JOSE’ DOMINGOS FERNANDES – BUCKMAN
Applicazione efficace degli enzimi nel tissue attraverso il know-how su processi, enzimi e fibre
All’inizio c’erano pochissimi fornitori di FME per l’industria del tessuto. Man mano che sempre più aziende produttrici di enzimi iniziarono a produrre cellulasi per il mercato dell’industria tessile, offrirono un prodotto generico alle aziende che volevano rivenderlo in altri mercati di nicchia. Per questo motivo, aziende di varie dimensioni vendono prodotti a base di cellulasi. Gli enzimi sono substrati altamente specifici che devono essere scelti in base alla fonte della fibra e alle condizioni del processo, ma pochi fornitori hanno questa capacità. I prodotti scarsamente formulati perdono rapidamente attività una volta applicati nel processo o anche prima dell’applicazione, riducendo l’efficacia e aumentando i costi di applicazione. Desideri un fornitore con esperienza negli enzimi e nella produzione di tessuti. Buckman è il leader di mercato negli enzimi di modificazione delle fibre per i tessuti. Sviluppiamo e applichiamo enzimi nell’industria del tessuto dagli anni ’90. Le capacità tecniche sono progredite da semplici enzimi a pacchetti formulati che garantiscono un buon rapporto costo-efficacia attraverso la stabilizzazione, l’affinità con le fibre e il miglioramento delle prestazioni. Il nostro nuovo Fiberlytics™ fornisce informazioni dettagliate sui cambiamenti superficiali delle fibre e previsioni sulla resistenza finale del foglio in base al rapporto cristallino/amorfo del contenuto di cellulosa ed emicellulosa. Ciò consente a Buckman di quantificare quali enzimi funzionano meglio in quali apporti per garantire che la selezione del prodotto sia ottimale e otteniamo il giusto successo al primo tentativo. Il test di monitoraggio dell’attività enzimatica in loco che abbiamo sviluppato è una novità assoluta nel settore che elimina ogni dubbio dall’applicazione.
⇒ 11:30 | BERT SIMONS E ALBERTO DE MARTINO – NALCO WATER
Tecnologia innovativa per il controllo microbiologico – sinergia tra programmi multipli
Sfruttare la sinergia tra programmi di controllo microbiologico a più componenti può fornire un miglioramento significativo in termini di stabilità, produttività e prestazioni economiche nei processi di gestione del sistema cartiera. Problemi come cattivi odori, acidificazione del processo e depositi di natura limogena possono richiedere diverse soluzioni di trattamento microbiologico. La tecnologia di controllo microbiologico di Nalco Water è un’offerta innovativa per prevenire problemi operativi causati dai batteri. Tale tecnologia combina digitalizzazione, programmi chimici su misura, strategie applicative innovative e competenza applicativa. L’approccio olistico di Nalco Water consente di ottimizzare rapidamente i programmi di controllo microbiologico con biocidi ossidanti dosati con impianti sicuri e all’avanguardia e riducendo al minimo la necessità di biocidi organici convenzionali pericolosi. La digitalizzazione consente un controllo proattivo e quindi maggior stabilità del processo. Ciò porta ad un miglioramento della performance economica produttiva.
⇒ 11:50 | LORENZO SORCI – NCR BIOCHEMICAL
La tecnologia enzimatica vincente per l’impasto da macero
I prodotti PCR9 e PM23 sono enzimi progettati per ottimizzare i processi nella produzione di carta da macero. La tecnologia all’avanguardia migliora vari parametri. Rispetto ai tradizionali, vengono aggiunti nel circuito della pasta, anziché nel Pulper. Il punto di addizione viene selezionato, considerando i parametri produttivi e le caratteristiche del prodotto. Grazie alla formulazione innovativa, hanno un impatto significativo su parametri chiave del processo produttivo, come: Drenaggio, Porosità, Internal Bond, Scoppio. Un migliore sistema di drenaggio consente di ottenere un risparmio energetico, attraverso la riduzione del consumo di vapore, e un aumento della produzione. L’impiego di questi prodotti ha un impatto positivo sul Potenziale Fibra, la loro azione favorisce una rigenerazione delle fibre stesse. Quando il valore di SZP si avvicina al punto isoelettrico, questa tecnologia può riportare tale valore entro un range anionico, migliorando la macchinabilità e portando benefici.
⇒ 12:10 | ANDREA AZZOLA – HENKEL
Come ridurre la dipendenza da fonti fossili non rinnovabili nel tissue converting: nuova tecnologia per adesivi a base naturale
L’industria del Tissue si sta evolvendo e la richiesta di maggiori efficienze produttive incontra il bisogno di attività sempre più sostenibili. Questo cambiamento è al centro di diverse altre tematiche come la sostenibilità, l’efficienza energetica, l’automatizzazione, e la decarburazione, che coinvolgono tutti gli attori della value chain. Mentre per la produzione di carte Tissue si stanno già utilizzando fibre provenienti da risorse sostenibili, il processo di converting si basa tutt’ora sull’utilizzo di adesivi a base di polimeri di origine fossile presenti in diverse fasi del processo produttivo. Affrontare queste sfide richiede delle soluzioni innovative che bilancino la produttività con la responsabilità ambientale. Henkel, nel viaggio verso una totale trasformazione ambientale sta adattando il suo business model con l’intenzione di modificare i suoi processi produttivi, i prodotti, e l’uso di materie prime che mirino all’efficienza delle risorse e di un futuro climate-neutral. Come pioniere di soluzioni efficienti e sostenibili nel mercato del Tissue Towel, Henkel ha sviluppato una nuova tecnologia biodegradabile altamente innovativa, attraverso prodotti a base naturale diretta che permettono la riduzione delle emissioni di CO2 per raggiungere un nuovo livello di sostenibilità. Queste soluzioni senza conservanti e plastificanti rappresentano inoltre un ulteriore miglioramento in termini di sicurezza dei lavoratori del settore. Il miglioramento delle condizioni di lavoro è un altro importante pilastro della filosofia Henkel con un impegno sempre maggiore verso tutti i principi ESG.
⇒ 12:30 | CHIUSURA DEL CONVEGNO